Le iniziative
Presentazione della nuova versione del film di Giancarlo Bocchi "La vita è Arte" con l’ultima intervista rilasciata dall’artista Renato GuttusoSabato 18 maggio 2019 ore 17.00 MATERIMA, via Umberto I, 2 Il 18 MAGGIO 2019 si terrà nelle sale di MATERIMA un EVENTO SPECIALE legato alla mostra di Renato Guttuso “L’edicola - La grande scultura ritrovata” e delle foto inedite del 1965 di Mario Schifano sull’opera in fase di realizzazione. Il regista Giancarlo Bocchi presenterà una nuova versione del film documentario “La vita è arte”, realizzato in occasione del centenario della nascita dell’artista e trasmesso dalla RAI. Il film contiene l’ultima intervista dell’artista, una sorta di importante testamento artistico, che l’artista rilasciò al regista pochi mesi prima della sua scomparsa. Materima: aiuta gli artisti a realizzare le idee
Un luogo dove gli artisti possano trovare tutto quello che occorre per l'esecuzione delle loro opere: laboratori del marmo, fonderia, maestranze qualificate, una calcografia (per l'esecuzione di acqueforti), studi e foresteria. Un centro nello spirito delle botteghe rinascimentali, dove artigiani di varie tendenze possano collaborare tra loro aiutando gli scultori a eseguire le loro opere. Una gipsoteca della scultura italiana del Novecento che, attraverso continue acquisizioni, possa offrire una panoramica il più possibile completa e aggiornata sull'evoluzione dell'arte plastica in Italia. Un complesso di oltre 20.000 metri quadrati di superficie, all'interno di un'oasi naturalistica, che sta sorgendo nel comune di Casalbeltrame: un borgo contadino immerso nelle risaie piemontesi tra Novara e Vercelli, all'incrocio tra le autostrade Milano-Torino e Voltri-Gravellona, a 55 chilometri da Milano e 75 da Torino. |
Marino Marini - Il Mago del Colore
"Grazie alla storia narrata, i bambini provano a rintracciare e commisurare le proprie emozioni, riflessioni e sentimenti con la complessità di un grande artista contemporaneo." C'era una volta un paese felice in cui il sole splendeva sempre e il cielo era blu...: inizia così la favola ispirata al mondo e al percorso artistico del celebre scultore, un mondo popolato di solari Pomone, un po' donne un po' dee, rappresentanti di un'umanità piena, di un'abbondanza e di una grande sensualità. Esse vivono in giardini rigogliosi dove si possono incontrare anche fieri cavalieri, quasi sorridenti e curiosi verso le sorprese e gli eventi che accadono lungo il viaggio. Ma nel paese della felicità un giorno scoppia la guerra e niente è più come prima. I cavalli adesso si irrigidiscono, i loro colli sono nervosi, urla di terrore riempiono le loro bocche spalancate, finché nel bel mezzo del frastuono bellico scoppia una bomba più potente di tutte le altre e i poveri cavalieri con i loro cavalli scoppiano in mille pezzettini. Così gli abitanti dell'ex paese della felicità decidono di rinominarsi "gridi" o "fossili", cioè più simili a forme ormai senza vita. Ora su tutto imperversa il grigiore, ma quando questo sembra trionfare, da una montagna lontana dai clamori della guerra, arriva il vecchio Mago del Colore che con lo spettacolo dei suoi saltimbanchi, arlecchini e ballerine, riesce a far tornare agli uomini, di nuovo, la voglia di ridere, di sognare e di sperare. Sfera con Sfera - Arnaldo Pomodoro all'ONU
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Una cittadella per la scultura. Un centro internazionale per la progettazione, la realizzazione e l'esposizione di arte plastica.
L'incontro dei bambini con l'arte del Maestro pistoiese.
Lo studio Copernico ha coordinato e sponsorizzato la collocazione dell’opera “Sfera con Sfera” di Arnaldo Pomodoro, davanti all’ONU di New York nel 1997.