L'incontro dei bambini con l'arte del Maestro pistoiese.

"Grazie alla storia narrata, i bambini provano a rintracciare e commisurare le proprie emozioni, riflessioni e sentimenti con la complessità di un grande artista contemporaneo."

C'era una volta un paese felice in cui il sole splendeva sempre e il cielo era blu...: inizia così la favola ispirata al mondo e al percorso artistico del celebre scultore, un mondo popolato di solari Pomone, un po' donne un po' dee, rappresentanti di un'umanità piena, di un'abbondanza e di una grande sensualità. Esse vivono in giardini rigogliosi dove si possono incontrare anche fieri cavalieri, quasi sorridenti e curiosi verso le sorprese e gli eventi che accadono lungo il viaggio. Ma nel paese della felicità un giorno scoppia la guerra e niente è più come prima. I cavalli adesso si irrigidiscono, i loro colli sono nervosi, urla di terrore riempiono le loro bocche spalancate, finché nel bel mezzo del frastuono bellico scoppia una bomba più potente di tutte le altre e i poveri cavalieri con i loro cavalli scoppiano in mille pezzettini.

Così gli abitanti dell'ex paese della felicità decidono di rinominarsi "gridi" o "fossili", cioè più simili a forme ormai senza vita. Ora su tutto imperversa il grigiore, ma quando questo sembra trionfare, da una montagna lontana dai clamori della guerra, arriva il vecchio Mago del Colore che con lo spettacolo dei suoi saltimbanchi, arlecchini e ballerine, riesce a far tornare agli uomini, di nuovo, la voglia di ridere, di sognare e di sperare.

Marino Marini è stato un artista versatile, che si è cimentato in tecniche artistiche diverse, dal disegno, all'incisione, alla pittura, alla scultura. Le creazioni di Marino Marini sono caratterizzate da un forte senso del volume e da una grande sintesi formale.

La scelta dei soggetti rende le opere di questo artista ben adatte al gusto del pubblico giovanile: Cavalieri, Giocolieri, Pomone, Cavalli. Le sue sculture sono pervase da un intenso dinamismo interiore e animate da una vibrante gestualità, che contribuiscono a esprimere con pienezza le diverse emozioni e stati d'animo umani.

Le Pomone, grandi nudi femminili dal significato un po' misterioso, sono caratterizzate da morbide carni che alludono al calore materno. Da queste figure, trapela una grande femminilità e un'idea arcaica di fecondità, che richiama alcuni aspetti tipici dell'arte etrusca, di cui la nostra cultura mediterranea è intrisa e di cui Marino Marini era un profondo conoscitore. Il colore, di cui si fa riferimento anche nel titolo del volume, è uno degli aspetti formali delle opere dell'artista che rende la sua poetica apprezzabile anche ai più giovani. Sarà affidata proprio al colore la difficile missione del pittore di dare speranza a un'umanità stroncata dalla seconda guerra mondiale.

Nella seconda parte del volume molte proposte di attività per bambini imperniate per esempio sull'attività di ritrattista del Maestro: Marini ha scolpito ritratti per tutta la vita, ha ritratto i familiari, in particolare la moglie, e poi tutti i personaggi che ha incontrato durante i suoi viaggi, amici, musicisti, artisti e scrittori. Altre attività riguardano parti fustellate da ritagliare e incollare relative a opere di Marini o edifici che le custodiscono.

Illustrazioni, foto in bianco e nero e a colori, poesie, elenco delle opere presentate nel catalogo, elenco di quelle custodite nei musei di tutto il mondo, prefazione, nota biografica, foto delle autrici del libro e notizie su di loro, con pagine finali riservate alle imprese sponsor.