Kyoji Nagatani
Kyoji Nagatani (Tokyo 1950) si è laureato all'Università delle Arti e presso l'Istituto Superiore di Ricerca dell'Università Statale di Belle Arti della capitale nipponica.
Nel 1976 consegue la specializzazione nella fusione del bronzo. Si aggiudica una borsa di studio del governo italiano che gli consente, nel 1984, di diplomarsi all'Accademia di Brera sotto la guida degli scultori Enrico Manfrini e Alik Cavaliere.
Le sculture di Nagatani mostrano spesso un aspetto ascensionale, di esile pilastro che si frappone - come mezzo verticale di collegamento divisorio - tra regioni celesti e superficie terrestre.
Ed è la natura, come potenza levigatrice indotta dal vento o minima presenza di una foglia o di un sasso in bilico perenne su un punto estremo di sculture come Porta senza porta, la protagonista coordinatrice del caso in queste opere assolutamente orientali nella loro prefigurazione indeterminata.
Ed è sempre l'oggettiva presenza di foglia e sasso a contraddistinguere indelebilmente la sponda liscia e incurvata di Tempo e memoria del 2001.
Come nel bronzo che ricalca la potenza della pietra nel trilito inverso di Sansisuimei, con il veemente apice puntato verso l'alto. Equilibri instabili e improbabili, incerti eppure fermi, arrestati per sempre nella coesione magmatica del metallo. Laddove è l'azione naturale a generare sculture dallo sgretolamento fatale delle pietre, qui è l'effetto del gesto mimetico dell'artista a rievocare l'immagine della pietra nella fusione diretta del bronzo.
Tra le opere di Kyoji Nagatani, il monumento per Villa Fontana a Capriano, in provincia di Milano; il monumento per il Teatro Comunale di Hochioji a Tokyo e per il Museo Aperto di Utsukushi-ga-hara di Nagano.
Nagatani ha tra l'altro partecipato alle esposizioni collettive "Monumenta" del 2004 e alla veneziana "Open 2005"; la sua opera Trono del Silenzio fa parte delle collezioni del comune di Pioltello.